•NON C'È TEMPO PER L'AMORE (No Time for Love, 1943). Durante un servizio giornalistico riguardante lo scavo di una galleria, una sofisticata fotografa scatta un'istantanea che causa la sospensione dal lavoro di un operaio. Per farsi perdonare, lei lo assume come aiutante pur ritenendolo uno zotico, ma la collaborazione si rivela più complicata del previsto… CHE BELLA VITA! (Easy Living, 1937). Da una finestra cade una pelliccia. L'ha buttata un milionario americano, in lite con la moglie. Una ragazza la raccoglie e la riporta al "mittente". Questi però la prega di indossarla e di completare l'abbigliamento con un cappellino che lui stesso l'accompagna a comprare: da qui nasce una serie di equivoci, poiché la ragazza, creduta l'amante del milionario, diviene l'oggetto di parecchie allettanti offerte… Un classico della commedia di costume hollywoodiana anni Trenta (conosciuto anche col titolo alternativo “Un colpo di fortuna”), che, ridendo e scherzando, lascia il segno sul perbenismo e il peloso moralismo della società americana. Lo sceneggiatura porta anche la firma di Preston Sturges, che sarebbe ben presto passato a sua volta alla regia.