Cronaca degli eventi che portano alla caduta della monarchia francese durante i primi anni della Rivoluzione. Nel Luglio del 1792, 500 volontari muovono da Marsiglia verso Parigi per unirsi ai moti rivoluzionari. Nella capitale, dopo l'assalto al Palazzo delle Tuileries, il potere passa nelle mani della Comune Insurrezionale…
Tra tutti i film della sterminata filmografia di Jean Renoir questo fiammeggiante racconto di una fase cruciale della Rivoluzione Francese rappresenta forse il progetto più ambizioso. Imponente l'assetto produttivo: centinaia le comparse, magnifiche le scene di guerra, grande l'accuratezza nei costumi, impressionanti per potenza ed efficacia molte scelte registiche. Ma quello che più colpisce, ancora oggi, è il fervore che sostiene e anima tutto il film, rendendolo convincente dall'inizio alla fine. Come molti grandi autori, Renoir parlava del passato per intendere il presente. Girato negli anni di massimo fulgore artistico, La Marsigliese fu concepito dal regista in un periodo di intensa militanza politica. Espressamente dedicato all'azione del Fronte Popolare e finanziato attraverso una sottoscrizione popolare, nell’intenzione dell'autore nasceva come un forte richiamo ai valori democratici, socialisti e repubblicani. In anni in cui cominciava a profilarsi sempre più chiaramente una loro pericolosa messa in discussione, Renoir scelse di tornare a questa pagina di storia, esempio di altissimo valore civile. La concitata parte finale, con la presa del Palazzo delle Tuileries, è un brano di grandissimo cinema!
Questo Dvd contiene anche un altro capolavoro poco noto di Jean Renoir: NANÀ del 1926. Nella Parigi del Secondo Impero, Nana Coupeau, attrice e cortigiana, si diverte a umiliare e rovinare i suoi spasimanti, avida di lusso e di piaceri finché, ridotta in miseria, si ammala di vaiolo… Il critico Lucien Wahl vi notò giustamente l'influenza d'Auguste Renoir e di Manet. Il film, ch'era costato un milione di franchi (somma allora considerevole), ebbe grande successo di pubblico e di critica, ma non finanziario, per colpa dei distributori, provocando la rovina de regista, anche produttore.