Edizione in lingua originale sottotitolata in italiano. • L’OPERA DA TRE SOLDI è tratto dalla pièce brechtiana ambientata nei bassifondi londinesi di inizio 900, dove chi non è sfruttato è sfruttatore e tutti sopravvivono divorati dalla stessa ferocia, dimenticando la dimensione umana. Peachum, organizzatore di una vasta rete di finti accattoni londinesi, viene a scoprire la relazione che lega la figlia Polly al malvivente Macheath e monta su tutte le furie; ciò non impedisce ai due di sposarsi ugualmente. Intanto Peachum è deciso a eliminare l'indesiderato genero… Brecht si chiese: “dov’è la teatralità e lo straniamento?”, eppure la resa filmica di Pabst concede eleganza narrativa al capolavoro brechtiano, fascino noir e un amore più empatico. Secondo alcuni, addirittura, la miglior resa cinematografica di quest’opera, impreziosita dalle musiche di Kurt Weill. • HANGMEN ALSO DIE, invece, costituisce il miglior contributo di Bertolt Brecht al cinema, nonostante i suoi rapporti con Lang finirono col deteriorarsi rapidamente, e si caratterizza per il montaggio teso e serrato, per la fotografia cupa e ricca di chiaroscuri, per l'asprezza della colonna sonora del tedesco Hans Eisler candidato all'Oscar. A Praga, nel 1942, durante l'occupazione nazista, un patriota uccide un alto funzionario tedesco. La Gestapo minaccia rappresaglie contro gli ostaggi; la resistenza riesce però a scaricare la colpa su un collaborazionista procurando false prove della sua colpevolezza… Film chiaramente antinazista, con una fotografia eccellente che ricorda molto l'Espressionismo. Divenne celebre anche per la sua singolare conclusione, con la didascalia "Not the End".