• Ne “IL CORVO” (Le corbeau, 1943), nella piccola cittadina francese di Sain-Robin la vita sembra scorrere tranquilla come sempre. Almeno fino a quando non viene letteralmente invasa da delle lettere minatorie scritte da un anonimo che si firma come il Corvo. Queste lettere sono spedite a molte delle persone più in vista della città, facendo accuse dettagliate sulla loro condotta morale. Le lettere del delatore anonimo innescano un clima di sospetti che non risparmia nessuno. E intanto tutti cercano di capire chi sia questo fantomatico Corvo…
A passi lenti, con grande attenzione ai dettagli e alle atmosfere, Clouzot realizza uno dei capolavori del cinema francese. Un film che taglia a fette il perbenismo borghese squarciando con sagace ironia il velo di ipocrisie dietro cui si nascondono infamanti falsità. La piccola cittadina di Saint-Robin si palesa come un vero e proprio covo di vipere, tutte pronte al primo accenno a scagliarsi l’una contro l’altra.
(Il film viene presentato sia col doppiaggio in italiano, che in versione originale con sottotitoli in italiano)
• In “L’ULTIMO DEI SEI” (Le dernier des six, 1941), sei amici decidono di dividere una forte somma vinta al gioco, andarsene ciascuno per proprio conto a far rendere la propria parte e, di lì a cinque anni, ritrovarsi per spartire il ricavato. Ma, quando la scadenza si avvicina, uno ad uno cominciano a morire in circostanze misteriose. Al commissario Wens, cui viene affidato il caso, toccherà scontrarsi con le reticenze dei sopravvissuti, fino a quando…
(Il film viene presentato in versione originale con sottotitoli in italiano)