• In “LULLABY OF BROADWAY” (La ninna nanna di Broadway, 1951), interpreta Melinda Howard, un'aspirante cantante-ballerina che arriva a New York dopo una lunga assenza per fare una visita a sorpresa alla madre. Avendo ricevuto lettere
ingannevoli nel corso degli anni, Melinda non sa che sua madre, un tempo star di Broadway, è ora un'alcolizzata che canta in una bettola del Greenwich Village. Quando ne prende atto, appoggiata da alcuni
amici, non solo riesce a riportare la madre in auge, ma a diventare lei stessa una stella di Broadway!
Una commedia musicale in cui Doris Day è deliziosa, ma ha anche la possibilità di recitare in modo drammatico. La scena del ricongiungimento con la madre è molto toccante. Doris Day è spettacolare in Technicolor, in cilindro e frac,
quando apre il film con la meravigliosa canzone di Cole Porter “Just One of Those Things”. E il numero che lei e Gene Nelson eseguono alla festa sulla canzone di Harry Warren “You're Getting to be a Habit with Me”, è incantevole e mette in mostra le loro doti di ballo.
• In “YOUNG AT HEART” (Tu sei il mio destino, 1954) Gregory Tuttle, professore di musica, vive in una cittadina del Connecticut con sua sorella Jenny e con le sue tre figlie, Fran, Amy e Laurie. Fran, la maggiore, si fidanza con Bob,
Amy viene corteggiata da un bravo ragazzo che fa l'operaio, mentre Laurie, la più piccola, si rifugia nel canto, occupando con esso tutta la sua giornata e investendovi tutti i suoi sogni. L'arrivo nella sonnolenta cittadina, di Alex,
un giovane compositore, dà uno strattone alla vita familiare. Tutte e tre le sorelle si innamorano del bel ragazzo…
Splendido melodramma musicale in cui, attraverso la storia di una tipica famiglia americana, si riflette sulla distruzione.