A Natale in Connecticut, mentre Lloyd e Caroline Chasseur, in terapia matrimoniale dal dottor Wong, non sembrano trarre ispirazione per riappacificarsi e scongiurare l'imminente divorzio, il ladro Gus tenta di svaligiare la magione di un ricco del luogo, ma incappa in un allarme-fantascientifico che lo catapulta in cantina dove viene morso dal cane di guardia. Si rifugia quindi in casa Chasseur: si accorge ben presto che i suoi sequestrati sono un caso patologico di incomprensione coniugale, e l'arrivo del figlio Jesse, allievo di un collegio militare che ricatta i superiori con foto compromettenti, non migliora le cose. Intanto telefona Murray, complice del ladro, che lo prega di rubare una barca per allontanarsi dai quei luoghi. Successivamente ecco giungere il gruppo dei parenti guidati dalla pestifera nonna Rose. Gli Chasseur fanno passare Gus per il loro psichiatra Wong, con evidenti eccentricità terapeutiche del neo analista. Tra suocera e nuora le discussioni si accentuano: Gus, partiti gli agenti, dopo una cena svedese, è costretto a legare la stizzosa vecchia. "Babbo Natale", un vicino piuttosto ubriaco, si insospettisce perché vede la pistola di Gus, e questi è costretto a colpirlo. Sopraggiunge la Guardia Nazionale, che ha esautorato la polizia locale, tra l'altro rea di aver cancellato la videoregistrazione del furto. Mentre Lloyd e Caroline depistano gli agenti, Jesse scorta Gus, vestito da Babbo Natale, al porticciolo dove Murray ed una ex detenuta, forniti di barca lo attendono. Jesse vorrebbe unirsi a loro, ma Gus lo convince che il suo posto è a casa, dove, tra l'altro, i genitori si stanno finalmente riconciliando.