Eva è una moglie che decide di lasciare il marito quando scopre che questi non prova più passione nei suoi confronti. Triste e delusa, torna a casa dalla propria famiglia, dove decide di stabilirsi per un periodo. Un giorno, mentre sta facendo un bagno in un lago, conosce un giovane ragazzo, e tra i due sboccia l'amore… La pellicola contiene una delle prime scene di nudo integrale in un film, aspetto che contribuì alla sua fama, pur essendo oggetto di parecchie censure. Il regista ceco, Gustav Machaty, nato a Praga, rinnovò e sprovincializzò il cinema del suo Paese: l'attenzione alla letteratura straniera e il dialogo con l'avanguardia artistica nazionale, del quale fu un precursore, si coniugarono con uno stile ben definito, determinato da un uso espressivo del montaggio e dei movimenti di macchina. Acquisì la massima fama con film contraddistinti da tematiche erotiche: fecero scalpore “Erotikon” (1929; Seduzione) e “Extáse” (1933; Estasi), premiato alla seconda Mostra del cinema di Venezia nel 1934.