Giornalista specializzato nel settore investigativo, Steve Everett ha sempre avuto molti problemi con l'alcool, da cui solo ora prova ad uscire. Non rinuncia però alle conquiste femminili, e la moglie Barbara e la figlia piccola vivono una situazione molto difficile. Everett lavora all'Oakland Tribune, dove il direttore Alan riesce spesso a difenderlo nei tesi rapporti con i colleghi, soprattutto il capocronaca Bob, con la cui moglie Everett ha una relazione. Everett frequentava anche la studentessa che, per preparare la propria tesi, muore in un incidente mentre si stava recando al carcere di San Quintino, dove Frank Beachum sta per essere giustiziato. Adesso Alan incarica Everett di andare al carcere e fare un servizio sul condannato. Everett non è del tutto convinto della colpevolezza del giovane di colore, accusato di aver ucciso la commessa di un negozio. Comincia allora ad indagare in proprio, prima rileggendo le carte processuali poi andando a parlare con alcuni testimoni dei fatti. A mano a mano che va avanti nota contraddizioni nei fatti e infine va al carcere a parlare con Frank (che ha la visita della moglie e della figlioletta) e gli fa sapere che lo considera innocente. Quando arriva la sera, cominciano le operazioni che condurranno all'esecuzione. Everett, parlando con la zia di un ragazzo che aveva testimoniato ed ora è morto, nota che la donna indossa una collana che era appartenuta alla ragazza uccisa. E' la prova che Frank è innocente. Mentre corrono verso la casa del governatore, l'esecuzione è ormai agli inizi. La prima parte delle sostanze previste è già iniettata, quando arriva la telefonata liberatoria. Tempo dopo, Everett gira per la città, cacciato di casa dalla moglie. Vede Frank felice con la famiglia che lo saluta da lontano.