Alejandro è un adolescente privilegiato che vive nella “Zona”, quartiere benestante nel centro di Città del Messico, protetto da guardie private e circondato da alte mura. Oltre i confini ed il filo spinato, la miseria più nera. Il giorno del suo compleanno, tre ragazzi delle favelas riescono a penetrare nella Zona e ad introdursi in una delle case. La rapina finisce male e un’anziana donna muore. Due dei giovani rapinatori sono uccisi mentre tentano la fuga. Il terzo, Miguel, riesce a fuggire ma non a lasciare la Zona. I residenti si riuniscono per decidere il da farsi. La maggioranza, capeggiata dal padre di Alejandro, è profondamente sfiduciata nei confronti delle istituzioni, corrotte ed inefficienti, e decide così di lasciare fuori la polizia per farsi giustizia da sola. Non tutti gli abitanti sono d’accordo ma, in un clima di crescente violenza e paura, la caccia all’uomo ha inizio. Miguel, nel frattempo, ha trovato rifugio proprio nella cantina di Alejandro che, scoprendolo, dovrà prendere una difficile decisione...