E' da poco terminata la Guerra di Secessione americana e Josey Wales, dopo aver combattuto contro i nordisti, decide di ritirarsi a vita tranquilla nella sua fattoria con la moglie e il figlio. Ma la tranquillità dura poco. Josey vede massacrare la sua famiglia e bruciare la sua casa ad opera del capitano nordista Randolph Terril e la sua banda. Si unisce a una compagnia di cui fanno parte un vecchio indiano, una sqaw e un'anziana vedova con la figlia Laura e comincia la sua battaglia contro cacciatori di taglie, nordisti e banditi, spinto anche dal forte desiderio di vendetta.
Un gruppo di cercatori d'oro si è accampato sui costoni di un'aspra montagna del Nord America. E' gente onesta e la guida Barret, titolare dei diritti sul terreno. Ma l'insediamento infastidisce e turba i piani di sfruttamento di Coy Lahood, un ricco uomo d'affari che, ancora più a monte, cerca l'oro con sistemi molto meno artigianali. La banda dei suoi fidi fa una scorreria nel povero accampamento degli "intrusi" ed il mite Barret viene provocato e massacrato di botte. Ma all'orizzonte compare il "predicatore", uno strano tipo di cavaliere solitario, metà prete con tanto di collare bianco e metà pistolero. Data una salutare lezione agli aggressori di Barret, il forestiero si installa nel campo, rincuora i cercatori, è adorato dalle donne e rispettato da tutti. Non tollerando l'opposizione di quei "padellari" straccioni, Lahood prima tenta invano di pagarli purché se ne vadano, poi devia il corso d'acqua che scorre tra le tende e le baracche. Stimolati dal predicatore i cercatori d'oro, da prima esitanti sul da farsi, rifiutano ogni compromesso e decidono di lottare, pur consapevoli dei rischi cui vanno incontro. Un giorno però uno di loro trova finalmente una enorme pepita d'oro e si mette in testa di scendere in paese per prendersi gioco di Lahood. Questi lo fa far fuori dal gruppo di aiutanti di un sedicente sceriffo, ingaggiato apposta per eliminare ogni resistenza. Ma lo straniero, deposto il collarino bianco e ben munito di artiglieria, affronta impavido la impari lotta, libera la giovane Megan che il figlio di Lahood aveva sequestrata, a furia di candelotti di dinamite fa saltare le condotte d'acqua installate dall'affarista, stermina gli aiutanti (sei) dello sceriffo e impiomba anche quest'ultimo, suo vecchio nemico. Dopo di che se ne riparte tutto solo, a cavallo, accompagnato dalle lacrime di Megan e di sua madre e della riconoscenza degli uomini di Barret, giunto in buon punto, nella girandola finale, per fulminare il malvagio capitalista, che già aveva nel mirino il valoroso forestiero.
Nel 1880 a Big Wiskey, nel Wyoming, la prostituta Delilah Fitzgerald viene sfregiata da un cow boy, con la connivenza di un amico. Lo sceriffo Little Bill Daggett anziché arrestarli, come vogliono le prostitute, li multa in natura, obbligandoli solamente a consegnare cinque cavalli al proprietario del bordello come risarcimento. Inferocite, capeggiate da Alice Strawberry, le prostitute propongono una taglia di mille dollari per chi li eliminerà. Frattanto un giovane pistolero, Schofield Kid si mette in contatto con William Munny, allevatore, ex pistolero, che vive nel ricordo della donna che lo ha redento e lasciato con due figli da mantenere, l'epidemia che attacca i suoi maiali e la miseria. Informato della taglia dal giovane, che è nipote di un suo vecchio compagno di rapine, Munny dapprima rifiuta, ma poi, dopo aver convinto a seguirlo un ex collega, il nero Ned Logan si unisce a Schofield. Intanto a Big Wiskey è arrivato Bob l'inglese, un pistolero accompagnato da W. W. Beauchamp, un biografo francese al seguito. Dopo averlo pestato e incarcerato, lo sceriffo mette Bob sulla diligenza, mentre il biografo, conquistato dai modi rudi e dalla parlantina di Little Bill rimane nella cittadina. Arrivati in paese con la pioggia e messisi d'accordo con le prostitute, Munny Logan e Schofield si nascondono in una casa diroccata, ed in un agguato William uccide il più giovane dei due cow boy sui quali pende la taglia mentre Ned, che non ha osato sparare decide di abbandonare l'impresa. Intercettato dai compagni del morto Logan viene consegnato a Little Bill, che lo frusta inutilmente per sapere il nome dei compari. Il giovane Schofield, nel frattempo, uccide l'altro cow boy, ma non regge allo stress e abbandona. Incassata la taglia, ma avvertito da una delle prostitute che Ned è morto per le percosse ricevute, Munny prende la pistola del giovane, e in un drammatico confronto uccide lo sceriffo e quattro aiutanti, allontanandosi indisturbato dal paese.