Accomodati in prima fila, accanto al ring, per guardare TYSON, basato sulla vita dell’ex campione mondiale dei pesi massimi.
Nato da una famiglia povera a Brooklyn, New York, Mike Tyson (Michael Jai White) è stato arrestato 38 volte, la prima appena tredicenne. Dato che entra ed esce continuamente dai centri di detenzione, sembra essere un ragazzo senza futuro, fino a quando non viene scoperto in una piccola, squallida palestra di pugilato dal leggendario allenatore Cus D’Amato (George C. Scott). Seguendo i consigli e gli allenamenti di D’Amato, Tyson diventa in poco tempo la star più famosa del mondo della boxe, e vince il premio più ambito e prestigioso di questo sport: Campione del mondo dei pesi massimi. La sua ascesa è leggendaria. Ma altrettanto famosa è la sua caduta. Da una villa da milioni di dollari alla piccola cella di una prigione, attraverso le turbolenti relazioni con la moglie Robin Givens e con il suo manager Don King, la storia di Mike Tyson è avvincente e sensazionale. TYSON è tanto potente e indimenticabile quanto il colpo da KO che lo ha reso una celebrità.