Un punto di riferimento sfarzoso, vizioso e licenzioso nella storia del musical. Riunite un’ingenua, un tenore sorprendente, star piene di sé, produttori in bolletta, bionde vistose. Vivono tutti nella Quarantaduesima strada, cantando a squarciagola le canzoni senza età di Harry Warren e Al Dubin e battendo con i piedi i ritmi degli strepitosi balletti anti-Depressione di Busby Berkeley. La trama si snoda all’insegna dell’allegria intorno all’allestimento di uno spettacolo di rivista, piena di veloci punzecchiamenti e volti nuovi come Ruby Keeler (al suo debutto nel cinema), Dick Powell e Ginger Rogers. I numeri di alta scuola (Shuffle off to Buffalo, You’re Getting to Be a Habit with Me e quello che da il titolo al film) scatenano ancora oggi applausi a scena aperta. Più bello da vedere e da sentire con il passare degli anni grazie a questo nuovo trasferimento digitale della pellicola originale restaurata e delle tracce audio ottiche, QUARANTADUESIMA STRADA dimostra che il vero divertimento fa rima con stile.