Albert Fish racconta l'orribile storia vera di un cannibale sadomasochista e serial killer, che adescava bambini a New York durante il periodo della depressione. Anziano ma ancora implacabile, Fish stravolse i racconti della Bibbia estrapolando le storie di dolore, punizione, espiazione e sofferenza alla lettera e consumando le sue vittime con la tortura e il sacrificio. Come penitenza per i suoi peccati commessi contro i bambini, Fish per flagellarsi si inflisse auto mutilazioni con un gatto a nove code e un asse ricoperto di borchie. Un raggio X rivelò che Fish aveva 27 aghi conficcati nell'adome...