Il film racconta la vita multiforme di Hans Werner Herze, compositore tedesco residente in Italia, il suo percorso artistico e la sua esistenza travagliata, a partire dall'insofferenza verso la casa paterna, l'avvento del nazismo e gli orrori della guerra. La narrazione si sviluppa attraverso le sue musiche e le interviste a persone che lo hanno conosciuto, descrive il suo amore per l'Italia mediterranea, il carteggio con Ingeborg Bachamnn e la nascita della scuola Cantiere di Musica Montepulciano.