Giorgio Perlasca è un fascista nazionalista convinto tanto da combattere per Franco nella guerra di Spagna. L'8 Settembre viene colto in Ungheria, dove si trova per lavoro, e da dove non sa come fuggire verso casa, braccato dalla polizia e dalle SS. Ma lo spettacolo terribile degli ebrei perseguitati a Budapest lo convince a rinunciare alla fuga e a sfruttare in modo del tutto imprevisto un attestato di benemerenza rilasciatogli anni addietro da Franco...