Durante la seconda guerra mondiale, il capitano Fairbourne ed il sergente Tenga, due militari inglesi paracadutati nel Borneo per convincere le tribù indigene a combattere contro i giapponesi invasori, vengono catturati dai Dayak, una tribù di cacciatori di teste, e condotti al cospetto del loro re bianco: questi è il sergente Learoyd, un disertore dell'esercito americano. A seguito delle insistenze del capitano Fairbourne e del successivo bombardamento del villaggio ad opera dei giapponesi, Learoyd aderisce alla proposta di combattere gli invasori in cambio di un trattato del generale Mac Arthur che prevede la libertà per lui e la sua gente. Dopo aver salvato il capitano Fairbourne durante un agguato, Learoyd nei successivi scontri con i giapponesi perde l'amata moglie e molti dei suoi fedeli compagni. Al termine del conflitto mondiale, Learoyd, fatto prigioniero dagli inglesi che non intendono rispettare il trattato e trasferito su di una nave sulla quale si trova Fairbourne, promosso maggiore, viene da questi liberato.