Luigi Di Santo è un maturo professore di Filosofia di origine pugliese che insegna a Milano, dove si è trasferito tanti anni prima a causa del pessimo rapporto con il padre. Luigi e i suoi fratelli, Michele e Aldo, vorrebbero vendere una vecchia azienda agricola di famiglia che versa in uno stato di semi abbandono ma il loro progetto è fortemente ostacolato dal fratellastro Aldo, un uomo violento e donnaiolo come papà Di Santo. Per raggiungere lo scopo, Luigi decide di tornare al suo paese natale, ma ben presto gli antichi rancori e le vecchie ferite riemergono più vivi che mai. Le cose degenerano quando i quattro fratelli si trovano invischiati in un omicidio di cui ognuno incolpa l'altro tanto che i carabinieri finiscono con arrestare uno di loro. Luigi prende in mano la situazione e inizia a indagare per conto suo, ma le ricerche lo portano ad esaminare non solo il suo passato e i relativi segreti di famiglia ma anche il suo presente e il rapporto con sua moglie Laura.