In una sala da ballo, nei bisticci di una strana coppia (lui è Antoine, un uomo insignificante, e lei Monique, una prostituta stufa della vita magra che il marito le fa condurre, malgrado reiterate e patetiche proteste di amore) interviene Bob. Questo Bob è un gigante, svaligiatore fortunato di ville e omosessuale dichiarato e convinto. Il duo ne è travolto, viene implicato nei furti e si dà con il nuovo amico ad una vita ben più comoda. Senonché Bob comincia ad insidiare Antoine con un corteggiamento sottile e appiccicoso, cui la donna assiste sgomenta e impotente. Le resistenze di Antoine crollano e Bob si impossessa di lui, anima e corpo: i tre vivono ormai insieme e Monique è costretta a far da serva e ad assistere alle effusioni del marito e dell'altro. Poi gli eventi precipitano: Monique se ne va a fare l'entraineuse in una grande discoteca ed è qui che una sera incontra Bob al braccio di Antoine, tenerissimo con lui e travestito da donna. Monique spara al marito e lo ferisce, ma i tre, tutti in abiti femminili, continueranno a stare insieme, nel freddo inverno parigino, offrendo per strada le loro prestazioni a clienti occasionali.