Per mantenere il suo Franz, che studia, e i loro tre figlioletti, Roswitha Bronski, 39 anni, procura aborti in società con l'amica Sylvia. Una lettera anonima alla polizia, però, la costringe a chiudere il suo ambulatorio. Mentre Franz si impiega, finalmente, nella fabbrica Beachamp & Co. Roswitha si impegna con Sylvia nell'attività politico-sociale, con inchieste sulle condizioni degli emigrati e sulla vita in fabbrica. In seguito, Sylvia abbandona l'attivismo per la famiglia, mentre Roswitha si batte, indomita, per impedire che la Beauchamp si trasferisca in Portogallo. Vi riesce, ma ne fa le spese Franz, che viene licenziato.