Gualtiero, giovane professore di liceo, vive, senza saperlo, una doppia vita: di giorno è un insegnante, corretto, scrupoloso, severo; di notte si trasforma in un libertino impenitente. Gualtiero è promesso ad una collega; mentre, senza volerlo, ha acceso una passione nel cuore di Pierina, una sua scolara, che le compagne, per la sua statura insolitamente bassa, chiamano Paperina. Il di lei padre riconosce in Gualtiero quel tale Walter dell'equivoco club "Tarocchi", col quale egli ha avuto uno scontro. Una sua allusione desta la curiosità di Pierina, che, accompagnata da un compagno compiacente, si reca la sera al club "Tarocchi", dove ha occasione di manifestare i suoi sentimenti a Walter-Gualtiero, che n'è lusingato, benché non la riconosca. La mattina seguente, di fronte alle prove evidenti della sua duplice esistenza, Gualtiero resta sbigottito. Per consiglio d'un medico psicanalista si reca di giorno nella sede dell'equivoco club, e ne riconosce a stento i frequentatori. Comprende anche d'essere capitato in mezzo ad una banda di contrabbandieri di stupefacenti, i quali gli farebbero fare una brutta fine, se lo studente, compagno di Pierina, spalleggiato dagli altri studenti, non intervenisse al momento opportuno. Naturalmente Gualtiero sposerà Pierina.