Londra, fine della prima Guerra mondiale: come sempre fuori piove e Lottie Wilkins è depressa. La sua vita sembra ridursi unicamente all'ascolto delle lamentele serali del marito, Mellersh, un mostro di perbenismo britannico. Ogni sera infatti, mentre digerisce la sostanziosa cena medio borghese, suo marito controlla i conti e le spese domestiche e pontifica sui suoi doveri di moglie di avvocato. Non c'è quindi da meravigliarsi se a Lottie l'annuncio del ''Times'' suoni come il richiamo della libertà e della fuga. Si mette subito a cercare delle compagne di viaggio che siano disposte a seguirla.