Un giovane con cervello di bambino, soprannominato Pinocchio (Franceso Nuti), vive e lavora in un ospizio gestito da un perfido direttore (Victor Cavallo), assistendo gli anziani e seppellendoli una volta morti. Quando il ricchissimo banchiere americano Brando Della Valle (Joss Ackland), tramite una lettera dell'odiato fratello appena defunto, viene a conoscenza del fatto che molti anni prima ha avuto un figlio (Pinocchio) da una relazione con una cameriera, giunge in Italia per portarlo con sé negli U.S.A., intenendendo recuperare il tempo perduto e introdurlo nel suo ambiente. Tuttavia, l'impatto di Pinocchio (che nel frattempo il padre ha chiamato Leonardo) con la vita lussuosa e il mondo dell'alta finanza, non è dei migliori: disorientato, imbarazzato e scontento per la nuova situazione, viene presto colto dalla nostalgia per la sua vecchia vita e decide pertanto di scappare.