Un appartamento incendiato al centro di Manhattan, vigili del fuoco e polizia frugano ovunque, in mezzo ai resti carbonizzati, in cerca di una traccia o di un indizio per risalire ai colpevoli. Sul posto sono Eddie Flemming, ispettore della squadra omicidi, personaggio popolare a tal punto da meritare le copertine di diffusi periodici, e Jody Warsaw, investigatore della sezione incendi dolosi. I due hanno carattere opposto, ma sono costretti a lavorare insieme. Dopo alcuni accertamenti, i sospetti si concentrano su due uomini dall'accento russo che vanno in giro con una piccola videocamera digitale. Si chiamano Emil e Oleg, ed è il secondo che, con lo strumento in mano, fa sapere di voler filmare le imprese criminali dell'altro, farne un film di successo e acquistare fama e ricchezza nel "paese dove chiunque può diventare qualcuno". Quando il cerchio si sta stringendo intorno a loro, i due riescono a catturare Eddie, e decidono di eliminarlo perché è famoso e andrà benissimo per il loro film. A questo punto Robert, un anchorman televisivo senza scrupoli, si inserisce per sfruttare tutta la situazione. Jordy minaccia Emil, riesce a farlo arrestare ma poi viene sospeso dal servizio. Allora Jordy uccide Emil, e poi anche Oleg che sta riprendendo la scena. Prima di allontanarsi, Jordy sferra un pugno al giornalista della rete televisiva. Ma questi, rivolto alla telecamera, conclude: "Ha prevalso la verità".