Due sposini meridionali, Wanda ed Ivan, in viaggio di nozze, arrivano a Roma una mattina. Mentre Ivan si riposa in albergo, Wanda, appassionata lettrice di romanzi a fumetti, si reca alla redazione del suo giornaletto preferito. Poiché dà prova di uno straordinario entusiasmo per il protagonista del cine-romanzo "Lo sceicco bianco", l'invitano ad unirsi alla troupe, che va a Fregene a girarne alcuni episodi. Così Wanda conosce lo Sceicco, che le fa una corte spietata e l'induce a partecipare con lui ad una scena. Fanno insieme una gita in barca, che il vento fa durare più del previsto, mentre Wanda respinge vittoriosamente le effusioni dello Sceicco. Raggiungono tardi la spiaggia: tornata a Roma, dopo un'altra spiacevole avventura, Wanda non osa presentarsi al marito e decide di suicidarsi; ma viene salvata e condotta all'ospedale. Da quando s'è accorto della scomparsa della moglie, Ivan ha vissuto ore di agitazione e d'angoscia, tra le ricerche e gli sforzi di nascondere ai parenti la scomparsa di Wanda. Fuggito dalla polizia, dove l'avevano preso per pazzo, passa la notte con una donna di malaffare, alla quale però chiede soltanto pietà. La mattina dopo i due sposini si ritrovano, si perdonano reciprocamente e vanno uniti e rappacificati all'udienza papale.