Il giovanissimo Tommy si allena duramente per diventare un grande giocatore di baseball. A spingerlo su questa strada è il padre Arthur (già vedovo), che durante la seconda guerra mondiale dovette abbandonare la carriera sportiva a causa di un infortunio alla mano e ora proietta sul ragazzo le aspirazione che lui non ha mai realizzato. Arthur impone a Tommy metodi di allenamento durissimi, come indossare un’imbracatura di ferro per potenziare i muscoli delle spalle e usare sempre la mano sinistra benché non fosse mancino. Dopo essersi iscritto al Liceo, Tommy entra a far parte della famosa squadra dei Giants come lanciatore. Il ragazzo diventerà famoso per i suoi “superlanci”, che tuttavia, lentamente, distruggeranno il suo fisico....