La TRAVICOM, multinazionale leader nel campo delle telecomunicazioni, ha inviato una spedizione sul vulcano Virunga, nel centro dell'Africa, alla ricerca di diamanti dall'eccezionale purezza per attivare nuovi tipi di laser. Charles, figlio del boss R.B. Travis, comunica via satellite di aver trovato un giacimento, ma la trasmissione, captata dalla dottoressa Karen Ross, ex fidanzata del giovane, si interrompe bruscamente. Travis manda Karen in Africa, e lei si aggrega alla spedizione del primatologo Peter Elliot che vuole riportare Amy, una gorilla il cui linguaggio viene tradotto in suoni da un computer, nel suo ambiente d'origine. Anche un sedicente filantropo romeno, Herkermer Homolka, finanzia la spedizione, che però senza i soldi della TRAVICOM non potrebbe avere luogo. La guerra civile in Zaire provoca diversi contrattempi, con l'arresto ed il rilascio dei due scienziati e del gorilla. Saliti su un vecchio DC3, devono paracadutarsi nella giungla perchè bersagliati dai missili. La marcia, guidata da Monroe Kelly, è faticosa: i componenti del gruppo incontrano una misteriosa tribù che mostra a Karen un membro della spedizione precedente inebetito, che muore alla vista di Amy. Arrivati al campo, distrutto, scoprono i resti della favolosa città di Zinj, e la notte vengono assaliti da misteriosi gorilla grigi, che tengono a bada coi mitra e i laser. Il giorno dopo penetrano nella città e scoprono che gli antichi abitanti allevavano scimmie assassine per difendere la miniera che si rivela piena di diamanti: Karen ne trova uno enorme nella mano del suo ex fidanzato, morto. L'attacco finale dei gorilla decima la compagnia: Homolka muore e Peter viene salvato da Amy mentre i gorilla vengono decimati grazie al laser attivato da Karen col diamante. I superstiti se ne vanno in mongolfiera mentre la gorilla Amy viene lasciata nella natia foresta. Karen, disgustata dal cinico Travis preoccupato più del suo nuovo laser al diamante che del figlio, getta la preziosa pietra.