La principessa Anna, erede al trono di un regno immaginario, giunge a Roma dopo aver visitato altre capitali europee. La rigida etichetta che è obbligata ad osservare la esaspera ed una sera, eludendo la sorveglianza del suo seguito, esce sola per le strade. Poichè il medico, per mitigare il suo nervosismo, le ha praticato un'iniezione calmante, le accade di addormentarsi su un muretto. Qui la scopre il giornalista Joe Bradley, il quale, non riuscendo a sapere da lei il suo indirizzo, la porta a casa sua, dove la sconosciuta s'addormenta su un divano. Le notizie raccolte la mattina seguente al giornale rivelano a Bradley che la sconosciuta è la principessa Anna ed egli s'appresta a ricavare dal casuale incontro un servizio sensazionale. Segue la giovane principessa nel suo vagabondaggio, mentre un amico, unitosi a loro, va scattando fotografie. La sera alcuni agenti, mobilitati dall'ambasciata, riconoscono la principessa in un dancing, ma Bradley e il suo amico riescono a riportarla a casa. Benchè tra Bradley ed Anna sia fiorito, in quelle ore, un tenero sentimento, la principessa, conscia dei suoi doveri, ritorna all'ambasciata. Bradley rinuncia a pubblicare il suo servizio e il giorno dopo, durante una conferenza stampa, offre in omaggio ad Anna le fotografie scattate dall'amico.