E' la vita dell'attrice Joan Crawford, vista con gli occhi della figlia adottiva Christine, che ha pubblicato un libro sulla famosa attrice. Joan Crawford, nel suo testamento, non lasciato un soldo ai figli adottivi (nel film sono solo due invece di quattro) ma l'ultima parola l'ha detta Christine scrivendone la biografia. Ci troviamo di fronte una nevrotica, alcoolizzata, ora isterica, ora paranoica, scatenata a volte sui figli con esplosioni di collera e anche sevizie che sfiorano il sadismo. Non si comprende perchè abbia adottato quattro figli per poi tormentarli e sfogare su di essi le sue frustrazioni. Per due volte Christine finisce in un collegio e la seconda voltanella maturità di uno dei maggiori azionisti della Pepsi-Cola, divenne una nobile donna d'affari, mentre Christine continuò mediocremente la carriera di attrice.