George Eastman, giovane di modeste condizioni, si trasferisce in città dove, con l'aiuto di suo zio, il ricco industriale Eastman, può conseguire una buona sistemazione. Lavorando nella fabbrica dello zio, s'innamora di un'operaia, Alice, che ricambia il suo affetto e diviene la sua amante. Più tardi George, dominato da un ardente desiderio d'elevarsi al di sopra della sua mediocre condizione, conosce nella casa degli zii una giovane, bella e ricca ereditiera, Angela Vickers, se ne innamora e ne è riamato. Intanto Alice, che sta per divenir madre ed ha cercato invano un medico che l'aiuti a interrompere la gravidanza, domanda insistentemente a George di sposarla. Questi tergiversa, meditando invece di promettersi ufficialmente ad Angela. Per sbarazzarsi di Alice, l'invita ad una gita in barca, col fermo proposito di farla annegare. Quand'è in mezzo al lago gli manca il coraggio; ma un brusco movimento d'Alice fa capovolgere la barca. La donna muore annegata: George si salva, ma viene accusato d'omicidio e, malgrado una franca confessione, viene dichiarato colpevole e condannato. Convinto d'avere comunque meritato la condanna, egli affronta con coraggio la morte.