Chinatown, luogo canonico di tanti gangster movie del periodo d'oro, dove tutto può accadere perché l'unica legge vigente è la violenza, non è semplicemente il quartiere cinese di Los Angeles, non è cioè uno spazio ristretto delimitato, da dove si può entrare e uscire: coincide con l'intera società. Per questo l'incestuoso capitalista Noah non è semplicemente un cattivo, uno dei tanti che popolano il mondo (cinematografico e non ), ma una vera e propria rappresentazione metafisica del male come terrificante volontà di potenza votata alla distruzione