Violet è la 12enne figlia della prostituta Hattie, che lavora nella casa di tolleranza di Nell, situata nel malfamato quartiere rosso di Storyville a New Orleans. La piccola, abituata a vagare nello squallido ambiente, non possiede una coscienza morale e tende a imitare gli atteggiamenti della madre e delle sue "colleghe". Un giorno assiste alla nascita di un fratellino. In seguito nota la presenza, sempre più insistita, del bizzarro Bellocq, un fotografo che ama ritrarre le prostitute e che dalle stesse viene soprannominato "papà". Violet nota anche la predilezione di Bellocq per Hattie e comincia ad esserne gelosa. Senza apparenti traumi, la bambina accetta l'asta nella quale si gioca la sua verginità. Quando sua madre si sposa con un cliente e parte, Violet continua sulla strada squallida intrapresa fino a che per reazione non si installa nella casa del fotografo che, ancora per stizza improvvisa, finisce per abbandonare. Ma siamo nel 1917, anno in cui le case di tolleranza vengono chiuse. Tornata da Bellocq, Violet lo sposa e rimane con lui sino a che non torna a riprenderla Hattie con il suo nuovo marito, l'arricchito signor Fuller.