Seung-geun è un un uomo economicamente sul lastrico ed è appena uscito da una relazione sentimentale, tenta di suicidarsi gettandosi da un ponte di Seoul sul fiume Han, finisce però su un isolotto disabitato. Non sapendo nuotare e avendo la batteria del cellulare scarica non può lasciare l'isola, dopo le prime difficoltà nel trovare il cibo Seung-geun riesce a coltivare un piccolo campo di mais. L'unica persona ad accorgersi di lui è Jung-yeon, una ragazza hikikomori che vive segregata nella sua stanza. I due cominciano a comunicare, in inglese, tramite messaggi all'interno di bottiglie di vetro e frasi scritte sulla sabbia.