Romeo Casamonica è un giovane di circa 30 anni che, dopo aver trascorso cinque anni in carcere per rapina a mano armata, torna in libertà. Ad attenderlo fuori non c'è nessuno, parenti ed amici non ne ha, la moglie tedesca Gertrude, dalla quale ha avuto un figlio, Lorenzo, se ne è tornata in patria lasciando il bambino in balìa di se stesso. Anche la casa di Romeo non esiste più, poiché gli è stata requisita e i suoi mobili sono stati ammucchiati in uno scantinato diventato squallida abitazione di punk poco rassicuranti. Quindi il nostro Romeo non ha altri pensieri che ritrovare il figlio adottato da una giovane coppia. L'assistente sociale lo tratta molto male, giudicandolo un delinquente incallito al quale è imprudente dare fiducia. Non gli rivela il nome dei nuovi genitori di Lorenzo, ma Romeo, con uno stratagemma, lo scopre da solo. Sa che la famiglia si trova in Val D'Aosta, in una baita chiamata Paradiso. Vi si reca immediatamente; riesce a conquistarsi la fiducia dei due giovani coniugi, Celeste e Alessandro, lei molto bella e disponibile, lui simpatico, appassionato della natura e degli animali. E' infatti un ricercatore, uno studioso del comportamento dello stambecco bianco che sembra non voler farsi mai vedere da lui. Romeo conosce Lorenzo, si fa voler bene ma non rivela né a lui né ai suoi genitori adottivi la sua vera identità. Capisce infatti che ormai quella è una famiglia felice, che il bambino vi può crescere bene circondato da ogni cura ed affetto. Lui, Romeo, non può certo offrirgli di più. L'assistente sociale, però, è sulle sue tracce e, arrivata fino alla baita Paradiso...