Marco Aurelio, insieme con gli alleati di Roma, fronteggia ormai da vari anni le irrequiete popolazioni del nord. Tra i più potenti amici di Roma c'è il re d'Armenia, che chiede ed ottiene la mano di Lucilla, figlia dell'imperatore. Durante una battaglia contro i barbari, Livio, ufficiale romano di cui è innamorata Lucilla, salva la vita di Commodo, il quale succede al padre Marco Aurelio dopo la morte violenta di quest'ultimo. Ben presto, le divergenze tra Livio e Commodo spingono il nuovo imperatore ad esiliare il valoroso soldato, che verrà richiamato dall'imperatore solo quando la sollevazione dei popoli d'Oriente assumerà proporzioni paurose. Nello scontro tra romani e barbari il re d'Armenia muore e Lucilla torna a Roma a fianco di Livio. Questi si ribella apertamente alle crudeli disposizioni dell'imperatore e Commodo, ricorrendo al denaro, sobilla l'esercito. Imprigionato insieme con Lucilla, a Livio rimane una sola possibilità di salvezza: battere l'imperatore in un duello. Così avviene e Livio, rifiutato l'impero che gli è offerto dai soldati, con la donna che ama abbandona Roma, ch'egli considera irrimediabilmente corrotta.