L’omino vagabondo e sfortunato, impertinente e capace di slanci d’affetto, schiacciato dalle avversità eppure sempre vincente, nasce in Charlie Chaplin come buffo elemento per divertire le platee di tutto il mondo e diventa a poco a poco l’emblema dell’uomo comune, che sa essere nobile o ladrone, ma è capace di conservare una sua purezza d’animo contro soprusi e ingiustizie. Il personaggio di Charlot vede la luce nella comica “Charlot si distingue” (1914), mettendo insieme, secondo la leggenda, i costumi di altri comici: gli enormi calzoni di Fatty Arbuckle, la giacca di Charles Avery, la bombetta del suocero di Arbuckle - il nome di Charlot sarà invece inventato dal distributore francese Jacques Haik nel 1915. Contiene: - Charlot Commesso (1916) - Charlot Pompiere (1916) - Il Vagabondo (1915) - Il Nottambulo (1915) - Charlot Conte (1916) - Charlot Usuraio (1916) - Charlot Macchinista (1916) - Charlot Al Pattinaggio (1916) - La Strada Della Paura (1917) - La Cura Miracolosa (1917) - L’emigrante (1917) - L’evaso (1917)