Tratto dall'omonimo romanzo del 1921 di Alfred Doblin, entrato nella storia della letteratura come il primo romanzo metropolitano tedesco. Franz Biberkopf esce di prigione dopo aver scontato una pena in seguito all'omicidio della sua fidanzata. Intenzionato a condurre una vita onesta, Franz trova impiego come venditore di scarpe insieme allo zio di Lina, la sua nuova amante. Quando si rende conto che lo zio sta approfittando di lui, Franz si isola dal mondo e dalla gente e inizia a bere. In seguito, dall'incontro con altri personaggi, Franz si lascia riportare in un mondo di malaffare, dove la sua ritrovata onestą verrą messa a dura prova.