In una cittadina del New Hampshire Wade Whitehouse fa il poliziotto, e ogni giorno è per lui un confronto con se stesso e con gli altri. E' in lite con tutti: la moglie lo ha lasciato, in ufficio, al bar, ovunque alza la voce: a consumarlo è l'inesorabile conflitto con il padre Glen, anziano ma ancora vigoroso. Mentre l'altro fratello Rolf si è allontanato, Wade porta con se le scorie di un'adolescenza in cui il padre ha trattato i figli con brutalità e intimidazioni. Un giorno Wade prende la figlia, la porta a casa ma il suo nervosismo incute nella bambina grande timore. Allora Margie, la ragazza che vive con Wade, la porta fuori a passeggiare. Poco dopo entra in casa Glen che, con tono derisorio, prima sbeffeggia e poi colpisce alla testa il figlio. Wade reagisce e sferra al padre un colpo col calcio del fucile, uccidendolo.