Il debutto alla regia di Vanessa Redgrave rappresenta una riflessione molto personale sull’odierna situazione di crisi che vivono i rifugiati. Gli occhi sono quelli degli attivisti e rifugiati che raccontano il loro passato e il loro presente in un documentario dalle tinte drammatiche che ci spinge a riflettere sull’importanza dei diritti umani.