Un giovane principe romano, Giuliano, affascinato dalle grazie di una ragazza inglese, Jane, decide di accompagnarla in Svizzera a bordo della sua automobile con targa diplomatica. In realtà Jane intende utilizzare l'ingenuo corteggiatore e le sue prerogative di diplomatico per trasportare in Svizzera, senza rischi, un'ingente somma di denaro. Il viaggio, non privo di contrattempi e di disavventure, si conclude tuttavia felicemente oltre il confine, secondo il piano studiato da Jane. Qui Giuliano scopre d'essere stato giocato dalla furba ragazza, la quale abbandona su due piedi il principe e fugge con la sua macchina. Il corteggiatore gabbato la insegue e la raggiunge mentre Jane sta consegnando il denaro contrabbandato al suo socio in affari. Tra i due uomini avviene una spettacolare zuffa, alla fine della quale il socio di Jane riesce a dileguarsi. La beffa tocca questa volta a lui, poiché la ragazza, anziché seguirlo, preferisce rimanere con Giuliano e consegnargli il denaro, che il giovane patrizio scopre appartenere ad un suo stretto parente.