La contessa Giulia Sanfelice allo scopo di rimpinzare l'esausto patrimonio dā la figlia Erminia in matrimonio ad Antonio, che ha accumulato un'enorme fortuna col commercio delle carni. Tanto č sensibile, inesperta e inibita Erminia, vittima di una madre dalla sensualitā frustrata, quanto č sanguigno, estroverso e grossolano Antonio il quale non riesce a consumare il matrimonio, nonostante i volenterosi uffici, della contessa madre e del viscido parroco don Claudio. Mentre Antonio si sfoga con le prostitute Erminia fugge da Parma a Piacenza presso la sorella Angela che tutt'altro tipo quasi riesce a coinvolgerla nelle proprie scorribande sessuali di moglie cosiddetta emancipata. Nell'assenza della figlia, la contessa Giulia, travolta dalla prorompente vitalitā di Antonio gli si offre divenendone l'amante...