Solitario ed Amedeo sono due amici che vivono miseramente di espedienti, imbrogliando il prossimo. Una volta, travestiti da religiosi, si recano nella villa di un celebre gangster, il quale, essendo gravemente ferito, si crede in fin di vita. L'idea della morte, induce il malvivente ad un atto, che vorrebbe esprimere il suo pentimento e il desiderio di riparare il male commesso: egli consegna ai due falsi sacerdoti tutto il suo avere, perché comprino una campana d'oro per la chiesa della parrocchia. In possesso dell'ingente bottino, Solitario e Amedeo si danno alla pazza gioia; mentre il gangster, essendo guarito contro ogni sua previsione, si rende conto di essere stato vittima di una volgare truffa, e giura di vendicarsi. Per ordine del capo, gli uomini della banda danno la caccia ai due truffatori, i quali però riescono a sfuggire ad ogni tranello, mentre i loro persecutori hanno sempre la peggio. Alla fine lo stesso capo cadrà in mano alla polizia, mentre Solitario, povero come sempre, potrà almeno coronare il suo sogno d'amore, sposando la ballerina di un night club.