Cronaca dell'ultimo giorno di vita di Tiziano Vecellio (1488/90-1576) che il 26 agosto 1576 muore in Calle de la Pietà a Venezia (vittima, insieme a migliaia di persone, di un'epidemia di peste) mentre sta dipingendo una Pietà, così come nell'isola di Lazzaretto Nuovo gli appestati lasciano disperate tracce con scritte sui muri, piccoli disegni, figure simboliche, i propri nomi. Gli è compagna una giovane donna: modella? servetta? cortigiana? Maddalena?