In un piccolo quartiere della periferia di Tokyo, fatto di case di legno tutte uguali, si diffonde la voce che qualcuno non ha pagato la tassa annuale dell'Associazione Femminile. E, come se ciò non bastasse, un altro grave problema minaccia la tranquillità degli abitanti del quartiere. Una giovane coppia dall'atteggiamento piuttosto disinvolto ha comprato da poco un televisore e tutti i ragazzini del vicinato si precipitano a casa loro, anziché studiare, per vedere gli incontri del torneo nazionale di Sumo. Guardare la tv e imparare a scoreggiare a comando sono diventate le due attività preferite dei bambini del quartiere. Due di questi, i fratelli Isamu e Minoru, rientrati a casa chiedono ai genitori di acquistare un televisore. Ne segue un litigio che induce i due bambini a uno sciopero del silenzio. Rifiutandosi di parlare in famiglia, nel quartiere e a scuola, i due finiscono col creare una serie di equivoci e situazioni imbarazzanti. Quando vedono l'insegnante di Minoru venire a far visita al padre, i due, rubato il contenitore del riso, scappano di casa. Setsuko, la sorella maggiore, e Fukui, giovane insegnante di inglese che dà ripetizioni, si mettono alla loro ricerca. Sarà proprio Fukui a riportarli a casa, dove li attende una piacevole sorpresa: un televisore nuovo di zecca. In cambio, dice loro il padre, dovranno studiare duro. La vita di tutti riprende così il suo corso normale.