Vincenzo Laganā, capo della quadra Mobile di Roma, dopo lunghe indagini č in grado di chiedere al Questore Martorana l'incriminazione dei componenti di una organizzazione mafiosa che opera nel mondo bancario della capitale. Con la scusa di proteggere il pentito avvocato Milanesi, tre sconosciuti entrano in questura ed uccidiono sia Laganā che l'avvocato. Nello stesso tempo il commissario Barresi - nonostante alcuni segnali della mafia che vorrebbe corromperlo - viene indicato come successore di Laganā. Ma anche Barresi nutre sospetti sull'integritā morale del Questore. Dopo altre uccisioni, questore e nuovo capo della Mobile decidono di mettere da parte le incomprensioni e di lavorare congiuntamente contro l'organizzazione criminale.