Nata in uno sperduto villaggio argentino, Eva Duarte giunge a Buenos Aires all'età di 18 anni. Con una arrampicata sociale fatta di avventure galanti e amicizie importanti, riesce a riscattarsi dall'estrema povertà arrivando al matrimonio con il presidente Juan Domingo Peròn. Gira il mondo per cercare il favore della diplomazia internazionale, dà una speranza al popolo, nell'ambiguo ruolo di icona della povertà e delle donne oppresse. Ma la sua vita diventerà leggenda per la morte prematura.