Mentre Laura ribadisce a Nicola di avere un'altra storia d'amore, Damiana gli porta in casa un ospite angolano Mariano Bartolomeu. I pochi giorni di ospitalità si trasformano in mesi. Nicola è preso dai suoi problemi e Mariano, che sembra la personificazione del ricatto africano, poco alla volta si appropria della sua vita fino al punto di riprenderlo con una telecamera nella sua vita quotidiana. Quando Nicola riesce finalmente a liberarsi di Mariano, scopre di essere nei guai: Bartolomeu ha investito e ucciso un tale con il suo motorino. Perciò è costretto a cercarlo, consegnarlo alla Polizia, assistere al suo arresto. Poi, sconvolto dai sensi di colpa che gli impediscono di affrontare un concorso universitario come dovrebbe, riesce a far convertire la custodia cautelare di Mariano in arresti domiciliari. Questo ovviamente si riappropria della casa di Nicola che, distrutto, perde il concorso, si riempie di psicofarmaci e si rifugia da un suo amico, Giorgio. Nel frattempo Mariano ottiene un buon successo con un mediometraggio che si intitola: Il grandissimo Nico...