Argentina, dicembre 1977. Durante la dittatura militare due gemelli, maschio e femmina, vengono separati alla nascita. Milano, gennaio 2001. Javier Ramos, un giovane benestante, riceve la visita di Rosa, una ragazza argentina che gli ha spedito numerose e-mail e che sostiene di essere sua sorella gemella. Javier non le crede ma, attanagliato dal dubbio, la segue a Barcellona. Qui i due incontrano l'ostetrica che riferisce su come si sono svolti i fatti. Al momento della loro nascita, lei era riuscita a mettere in salvo la bambina, mentre i coniugi Ramos, fingendo una gravidanza della moglie, aveva portato via il maschio. Javier convince Rosa a fare l'esame del DNA. Mentre anche i coniugi Ramos arrivano a Barcellona e hanno una violenta discussione con Rosa, il test del DNA dice che tra Rosa e Javier non ci sono legami parentali. Loro non sono fratelli, ma lui č comunque figlio di desaparecidos: Ramos infatti a quei tempi era pilota militare sugli aerei che gettavano nel vuoto i dissidenti. Javier torna in Italia dai genitori. Poi, come fa per passione e sport, sale sull'aereo e si getta col paracadute e sembra che stavolta precipiti nel vuoto. Buenos Aires, marzo 2001. Javier e Rosa marciano per le strade della cittā. Fanno parte di un gruppo di giovani, figli dei desaparecidos, che protestano contro il fatto che un generale della dittatura sia in libertā.