Due attori trentacinquenni, Dario e Federico, amici fin dai tempi della scuola, partono in "tournée" dalla Puglia verso la Romagna per recitare "Il giardino dei ciliegi" di Anton Cechov. Estroverso e con precise velleità cinematografiche, Dario cerca di spronare l'introverso Federico, ora depresso perchè trascurato da Vittoria, un'annunciatrice radiofonica. Costei, a insaputa di Federico, si è legata sentimentalmente proprio con Dario, al quale ha dato lo spiacevole compito di informare l'amico. Preoccupato per lo stato di prostrazione di Federico, che continuamente scombina le rappresentazioni teatrali, Dario gli nasconde la verità. Scontenta per questa situazione, Vittoria, dopo averli raggiunti, confessa loro di amare sia l'uno sia l'altro, che le sembra si completino a vicenda. Sconcertati per il comportamento della donna e per un fallito progetto di un film, Dario e Federico decidono di rinunziare alla donna che ha posto l'uno contro l'altro e, inopinatamente, abbandonano di comune accordo la precaria professione di attore andando, ancora amici, alla ventura.