Diretto da un giovane Lewis Milestone, che però aveva già un Oscar al suo attivo, ''The Garden of Eden'' è uno straordinario esempio di quella commedia sofisticata portata ai massimi livelli da Preston Sturges e da Ernst Lubitsch (non a caso lo sceneggiatore Hanns Kraly è uno dei più frequenti collaboratori di Lubitsch). L'assoluta protagonista è la giovane Toni Lebrun (Corinne Griffith, una delle grandi dive del cinema muto americano), che decide di lasciare la panetteria degli zii a Vienna per inseguire il sogno di una carriera nell'opera a Budapest. Scoprirà presto una realtà ben diversa da quella vagheggiata, ma grazie all’amica guardarobiera Rosa (Louise Dresser), baronessa caduta in disgrazia dopo la guerra che ogni tanto si concede qualche nostalgico tuffo nel passato, approderà nel bel mondo dorato di Montecarlo, dove riuscirà finalmente a trovare l'amore e il suo ''giardino dell'Eden''.