Ipocriti è un film sorprendentemente complesso, sia dal punto di vista narrativo che tecnico, con le storie parallele di un cristiano ascetico del passato e di un pastore del presente, e la maggior parte degli attori in ruoli doppi. Gabriel (Courtney Foote) è un monaco medievale che si dedica a completare una statua che rappresenti la verità, finendo per essere assassinato da una folla quando il suo lavoro risulta essere l’immagine di una donna nuda. Il contemporaneo Gabriele è il pastore di una congregazione religiosa in una città di grandi dimensioni, dove la religione è solo una questione di apparenze. L’ipocrisia della congregazione è mostrata da una serie di vignette in cui la nuda verità, letteralmente interpretata da una donna nuda, svela il loro appetito per il denaro, il sesso e il potere.